Vogliamo dire cinque varietà a maturazione autunnale? Diciamole!
Numero uno: Sudachi
Il Sudachi è una varietà molto, molto rara, proveniente dal Giappone. Addirittura sembra che venisse coltivato negli altipiani, quindi fra le montagne giapponesi nel nord del Giappone, e con un’eccezionale resistenza al freddo. Quindi, addirittura, qui abbiamo a che fare con una pianta che può essere coltivata anche in luoghi dove solitamente gli agrumi non crescono. Parliamo, quindi, di una rarità a tutti gli effetti.
Il frutto del Sudachi viene utilizzato principalmente nella cucina giapponese. Vengono fatte delle preparazioni un po’ particolari perché noi non siamo abituati a mettere le fettine di limone, per esempio, in una zuppa o in degli spaghetti di soia. Sono ricette un po’ strane per noi.
Il Sudachi può essere utilizzato per fare delle ricette in cui solitamente utilizziamo il limone. La caratteristica molto carina di questo agrume è che inizia a produrre frutti già in età precoce. Quindi, abbiamo delle piantine piccole che hanno già i frutticini attaccati, e questa sicuramente è una cosa molto interessante che gioca a favore di questa varietà.
Numero due: Yuzu
Un’altra varietà a maturazione autunnale di cui vi vorrei parlare è lo Yuzu. Forse lo conoscete già perché anch’io avevo fatto un video in cui vi parlavo proprio dell’eccezionale caratteristica di questo agrume.
Lo Yuzu è un agrume sempre di origine asiatica, probabilmente cinese, che è stato poi portato in Giappone, dove tutt’oggi viene coltivato in numerose città. Non è ancora molto diffuso in Europa perché non lo sappiamo ancora apprezzare a pieno per le sue caratteristiche uniche.
Anche questa è una varietà resistente al freddo, quindi è coltivabile anche in zone umide e fredde, dove di solito gli agrumi non vengono coltivati. Lo Yuzu viene utilizzato principalmente in pasticceria, più che nei piatti salati, perché ha un’aromaticità particolare e una dolcezza avvolgente. Si presta perfettamente per fare marmellate eccellenti, creme, torte, crostate… veramente di tutto!
Numero tre: Mandarino Satsuma
Restiamo sempre in Giappone per il mandarino Satsuma. Il mandarino Satsuma ha molte varietà al suo interno, ma la sostanza non cambia, perché si tratta di un mandarino a maturazione extra-precoce.
Già a settembre-ottobre, quando il frutto è ancora verde, all’interno ha un succo di un arancione intenso ed è già dolce e gustoso. È una caratteristica curiosa, perché non si trova in tutti gli agrumi.
Il mandarino Satsuma viene consumato principalmente a spicchi, come un mandarino normale. Ma, come dicevo prima, la cosa interessante è che si possono cogliere i frutti prima che arrivi il freddo. Questo lo rende particolarmente adatto a chi coltiva agrumi in zone fredde.
Numero quattro: Lime di Tahiti
Ora prendiamo un bell’aereo e andiamo ai Caraibi, perché vi voglio parlare del lime di Tahiti!
Il lime di Tahiti non è altro che il classico lime. Viene utilizzato, come molti di voi già sapranno, in una miriade di piatti particolari. Parliamo principalmente di piatti a base di carne e pesce, ma ovviamente anche di drink che tutti conoscono, come il Mojito, il Caipirinha, ecc. Con il lime si può fare di tutto!
Una caratteristica importante è che il lime può rifiorire durante l’anno e produrre frutti in diversi momenti, tra cui l’autunno. Fra settembre e novembre, infatti, abbiamo numerosi lime maturi.
Ricordiamo che il lime di Tahiti, come i lime dei Caraibi in generale, viene utilizzato quando è ancora verde. Deve raggiungere una dimensione simile a quella del limone, ma non bisogna aspettare che cambi colore. Non che succeda qualcosa di terribile, ma si apprezza molto di più quando è ancora verde, perché, essendo abbastanza duro, esalta meglio il suo aroma quando viene grattugiato o spremuto.
Numero cinque: Finger Lime
Se parliamo di varietà di agrumi a maturazione autunnale, non possiamo non citare il Finger Lime!
È difficile parlare di Finger Lime in questo periodo, perché c’è un po’ di confusione riguardo alla nomenclatura delle varietà. Noi vivaisti abbiamo fatto un po’ di macello con i nomi, ma a parte questo, il Finger Lime – chiamato anche limone caviale, caviale vegetale o caviar lime in inglese – è probabilmente una delle varietà più particolari della nostra collezione.
Ha una caratteristica davvero unica: all’interno, invece del classico succo, ha delle piccole sfere che ricordano il caviale. Queste sfere, quando vengono mangiate, scoppiettano in bocca, rilasciando un sapore agrumato con una base leggermente pepata.
È un agrume molto particolare e viene utilizzato nella cucina mediterranea e internazionale per piatti raffinati. È perfetto per accompagnare piatti a base di pesce, ma si sposa bene anche con la carne, le insalate e persino in pasticceria!
La maggior parte delle varietà di Finger Lime fiorisce in primavera e matura tra settembre e novembre. Alcune varietà reggono più a lungo, altre un po’ meno. Ne esistono di diversi colori: verde, rosa, rosso, giallo… ce n’è davvero per tutti i gusti!
Conclusione
Mi sembra di essere arrivato a cinque varietà, quindi mi fermo qui… anche se potrei continuare per ore!
Come avete visto, non tutti gli agrumi maturano in inverno o in primavera. Esistono anche agrumi autunnali! E, come ho già detto in un altro video, esistono piante di agrumi che resistono al freddo e possono essere coltivate anche in ambienti ostili.
Le varietà che vi ho elencato oggi ne sono la prova!
Se avete domande, come sempre, potete contattarci. Le trovate tutte sul nostro sito!
Direi che possiamo fermarci qui. Ciao!
Ciao!
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